Carissimi amici e devoti del Santuario Madonna della Corona, abbiamo iniziato il nuovo anno sotto la protezione della Madre di Dio e invocando da Gesù, Re della Pace, questo grande dono per le famiglie, per la Nazione, per il mondo intero. Noi crediamo che la pace fra gli uomini si realizzerà soltanto se nel cuore di ogni uomo regnerà la pace che Gesù ha portato dal Cielo. È la pace con Dio, la liberazione dal peccato, il dono dello Spirito d’amore e di pace. Questa pace è fondata sulla fede in Gesù, Figlio di Dio fatto uomo, morto e risorto per salvare ogni uomo dall’orgoglio e dalle tentazioni del Diavolo. Il Maligno cerca di seminare divisioni e discordie e di illudere gli uomini di potersi salvare con le proprie forze. Gesù lo ha vinto con la sua piena obbedienza al Padre e dà anche a noi la forza di vincerlo con le armi spirituali: la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio, i Sacramenti della Chiesa, la carità fraterna. Sappiamo che la lotta tra il bene e il male durerà fino alla fine del mondo, ma non ci scoraggiamo perché Gesù è sempre con noi, e Maria non ci abbandona mai.
Con la festa del Battesimo di Gesù, il 13 gennaio, sono iniziate le prime domeniche del Tempo Ordinario, che quest’anno sono solo cinque, perché il 13 febbraio inizierà la Quaresima con il mercoledì delle Ceneri. Dal 18 al 25 gennaio si terrà la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Chiediamo allo Spirito Santo questo grande dono.
Sabato 2 febbraio è ricorsa la Festa della Presentazione del Signore (Candelora), che al Santuario viene celebrata con particolare solennità. Davanti al presepio sono state benedette le candele, alle ore 10, poi la salita in processione alla Basilica per la celebrazione della Messa alle 10,30. Come Gesù è stato offerto al Padre nel tempio di Gerusalemme, così noi offriremo la vita al Signore, rivivendo il nostro Battesimo con l’impegno di lasciarci illuminare dalla fede simboleggiata dalla candela accesa. Le persone consacrate rinnovano in questa Festa i loro voti per seguire Cristo più da vicino e spendere la loro vita a servizio della Chiesa. Domenica 3 febbraio si è tenuta la 35° Giornata Nazionale per la Vita per diffondere la cultura della difesa e della promozione della vita, dal concepimento alla morte naturale. Come cristiani dobbiamo lottare contro l’aborto, l’eutanasia, la manipolazione degli embrioni umani e contro l’affidamento di minori a coppie omosessuali e dobbiamo sostenere i Centri Diocesani Aiuto Vita che salvano tanti figli destinati a non nascere per l’incoscienza o la paura delle madri.
Mercoledì 13 febbraio è il Giorno delle Ceneri, che apre il Sacro Tempo della Quaresima con il digiuno e l’astinenza dalle carni. Ogni venerdì, giorno di astinenza dalle carni, faremo la Via Crucis alle ore 15. Il Sabato 23 marzo alle 16,30 si farà la Via Matris, meditando i sette dolori di Maria, dal Ponte del Tiglio al Santuario.
Domenica 24 marzo è la Domenica di Passione, o delle Palme. Inizia la Settimana Santa. Alle 10 saranno benedetti i rami d’ulivo e saliremo cantando al Signore come hanno fatto gli Ebrei quando Gesù è entrato a Gerusalemme, come Re di Pace, cavalcando un asinello. Giovedì 28 marzo è ilGiovedì Santo. Alle 9,30 in Duomo si terrà la grande concelebrazione con i sacerdoti della diocesi e il Vescovo benedirà gli Oli Santi. Alla sera nelle parrocchie si celebrerà la Messa Nella Cena del Signore per rivivere l’Istituzione dell’Eucaristia e dell’Ordine Sacro. Venerdì 29 marzo è il Venerdì Santo, è giorno di digiuno. Molti fedeli saliranno da Brentino alle ore 15, per il Sentiero della Speranza, facendo la Via Crucis. Alle 17 in Basilica si completerà la celebrazione della Passione del Signore. Raccoglieremo offerte per la Terra Santa. La grande Veglia Pasquale del Sabato Santo sarà vissuta nelle parrocchie per celebrare la risurrezione del Signore e la nostra risurrezione, rinnovando le Promesse del Battesimo e la gioia di essere rinati in Cristo e di far parte del Popolo di Dio, mandato a portare nel mondo la luce di Cristo e il suo Vangelo di Luce e di Pace. Domenica 31 marzo è la Pasqua di Risurrezione. Le Messe saranno alle 10,30 – 12 – 15,30 – 16,30. Alle 15 sarà recitato il Rosario. Ci sarà già l’ora legale. Lunedì 1 aprile le Messe saranno alle 10,30 e alle 15,30.
A tutti i lettori e alle loro famiglie porgo l’augurio di una Santa Pasqua. Gesù porti nei cuori e nelle case la sua Pace.
Mons. Pietro Maroldi – Rettore